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TRAVI SCATOLARI “FORBEAM”

L’esperienza nella tecnologia sviluppata in oltre 50 anni di produzione del solaio alveolare precompresso a fili aderenti, ha permesso la sua evoluzione portando a realizzare elementi che superano il metro di altezza e trovando uno sbocco naturale nell’impiego come “travi scatolari” nel settore delle infrastrutture: viadotti, paramassi, impalcati stradali.
La specializzazione ingegneristica ed il supporto tecnico della Gruppo Centro Nord sia in fase di progettazione che post-fornitura, coprono molteplici esigenze di questo mercato fornendo un manufatto che ottimizza il miglior rapporto costo-prestazione.

Le TRAVI SCATOLARI, sono dunque lastre multitubolari prefabbricate in c.a.p.: calcestruzzo confezionato con sabbia e ghiaia di appropriata granulometria e cemento, con classe di resistenza caratteristica a 28 gg. a compressione: Classe C45/55 N/mm² – classe di esposizione XC2 – CF4
Per i getti in opera: calcestruzzo confezionato con sabbia e ghiaia di appropriata granulometria e cemento, con classe di resistenza caratteristica a 28 gg. a compressione: Classe C30/37 N/mm² – classe di esposizione XC2 – XF4
La maturazione del calcestruzzo avviene con ciclo termico a vapore opportunamente tarato in funzione del mix-design e della resistenza Rckj che è richiesta al momento del taglio dei trefoli.

MODALITA’ DI COSTRUZIONE DELL’IMPALCATO

L’impalcato viene realizzato con elementi le TRAVI SCATOLARI tipo FORBEAM completati con getto del giunto tra elementi adiacenti e della soletta collaborante.
Le travi sono autoportanti, non necessitano quindi di alcun rompitratta o puntellamento provvisorio durante l’esecuzione dell’impalcato.

Si distinguono due fasi successive di lavoro:

PRIMA FASE
Le travi semplicemente appoggiate agli estremi resistono da sole al peso proprio ed a quello della soletta gettata in opera
SECONDA FASE
Il sistema misto travi precompresse e soletta gettata in opera, divenuto solidale dopo la maturazione del calcestruzzo, resiste al peso delle sovrastrutture e dei carichi accidentali.

I manufatti sono provvisti di marcatura CE secondo EN 15050 e lo stabilimento di produzione è dotato di certificato FPC rilasciato da Ente Notificato.

dettagli tecnici

Normative di riferimento

Le lastre multiforo FORAP sono calcolate secondo il metodo semiprobabilistico agli stati limite conformemente alle norme tecniche italiane (NTC2008) e in accordo alla Norma di prodotto UNI EN 13224:2004/AC:2005 e alla EN 15050 e al bollettino FIB quando impiegate per impalcati stradali.

Classe di esposizione

Il solaio RAP in c.a.p. con copriferro standard di 2 cm è destinato all’impiego in condizioni ambientali “ordinarie” secondo le NTC2008, o indicate con X0, XC1 e XC2 secondo la EN 206. Classi più gravose possono essere garantite aumentando il copriferro econ il controllo dell’apertura delle fessure.

Resistenza al fuoco

La resistenza al fuoco R fino a 240 minuti viene garantita in accordo alle richieste di progetto, previo dimensionamento armature inferiori di precompressione e del loro copriferro e verificato secondo la norma UNI-VVF.

Resistenza a carichi ciclici di “fatica”

Le lastre alveolari FORAP sono state provate sperimentalmente nel Laboratorio del Politecnico di Torino per validarne la resistenza a carichi ciclici di fatica e quindi l’impiego per realizzare impalcati stradali.